giovedì 26 febbraio 2009

Il primo volo di rondine

Finalmente è finito il gelo di questo inverno interminabile. Superati gli appelli, ripresi dalle inevitabili malattie di stagione, il collettivo formAZIONE ritorna all'assalto.

Nemmeno il tempo per iniziare le lezioni, che già rispondiamo al primo appello lanciato dai rappresentanti della Facoltà.
Lunedì 2 marzo, nell'aula nuova del piano terra di Via Tigor, si terrà alle 11 l'assemblea dei rappresentanti. Si discuterà del progetto Erasmus, delle iniziative fatte dai rappresentanti e di quello che faranno in futuro, dei problemi della Facoltà. Ma sarà anche l'occasione per il collettivo di presentarsi agli studenti.
Lunedì il collettivo si porrà davanti agli studenti, come sempre si è posto: un gruppo di ragazze e ragazzi, preoccupati per il proprio futuro, preoccupati dalle scellerate leggi decise dal Governo in materia di istruzione (Tagli e "riforma" Gelmini), ma decisi a dire No. Decisi ad andare avanti, a non disperdere l'enorme patrimonio di esperienze accumulato questo autunno, e che ha già fatto la storia dell'Italia, ma che non è ancora entrato nella storia: non è stato cioè accantonato.

Chi ci vuole male, sperava che in questo inverno ci spegnessimo, che scomparissimo. Che l'apatia, la stanchezza, il torpore avessero la meglio.
Ci dispiace per chiunque abbia pensato questo. Uno zoccolo duro ha resistito. Ed ora si riparte.
Ripartiamo però dalle nostre vite. Da tutto quello che ci circonda.
Ci accorgiamo di vivere in un mondo sempre più stretto, sempre più controllato.
Oltre al pacchetto "sicurezza" tanto demagogico, quanto pericoloso, che legittima le ronde, ma che non fa nulla per aiutare le forze dell'ordine, tocca anche assistere alla decisione che i medici siano obbligati per legge a denciare gli immigrati irregolari. L'obbiettivo è quello di rendere di fatto il medico un collaboratore di giustizia, un "poliziotComunità di S. Benedetto al Portto", svestendolo di ogni umana fiducia.

Su questo tema si terrà un incontro pubblico martedì 3 marzo dalle ore 17.30 in Casa delle Culture (Via Orlandini 38) dal titolo "Medici spia e strategie di controllo: qual è il ruolo della sanità pubblica e della società civile?". Saranno ospiti:
- Don Andrea Gallo, coordinatore e custode della Comunità San Benedetto al Porto di Genova
- Franco Rotelli, direttore Generale dell'Azienda Sanitaria Triestina
- Gianni Cavallini, medico di Medicina del lavoro
- Alfredo Racovelli, consigliere comunale

Questo appuntamento sarà il primo di una lunga serie che si inserisce nel contesto della Conferenza Nazionale sulle Droghe, che prevede nelle giornate del 12 e del 13 marzo una conferenza alternativa organizzata dagli operatori sociali.

L'11 marzo è invece confermata l'assemblea a Scienze della Formazione.
Mercoledì 11 marzo, dalle ore 15, nell'Aula Magna di Scienze della Formazione (Via Tigor 22), si terrà un incontro fra studenti, docenti ed operatori sul tema delle dipendeze.
Un appuntamento volto ad approfondire le dinamiche socio-culturali dei nostri giorni, per cercare di capire quanto la riabilitazione dei tossicodipendenti possa relizzarsi con efficacia nella realtà dei servizi.
Lo scopo è di spiegare, attraverso le esperienze degli esperti, il concetto di riabilitazione, cercando di capire se le strategie adottate dalla politica risultano efficaci in tal senso. Un'inagine su due sfumature della riabilitazione: quella più o meno indipendente delle comunità, e quella legata alle leggi e alle dinamiche politiche degli educatori di strada.

Saranno ospiti:

- Don Andrea Gallo, coordinatore e custode della Comunità San Benedetto al Porto (Genova);
- Fabio Scaltritti, operatore della Comunità San Benedetto al Porto (Genova);
- Lidia Devetak, docente universitaria e responsabile della Comunità "La Tempesta" (Gorizia);
- Roberto Pagliara, ricercatore e formatore delle culture giovanili,
- Luciano Capaldo, educatore del centro "Bassa Soglia" (Monfalcone)
- Giuseppe di Pino, operatore di Unità di Strada (Venezia)

SIETE TUTT* INVITAT* A PARTECIPARE

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Vi segnaliamo altri eventi molto gustosi:

- Mercoledì 4 marzo dalle ore 18 "NOI LA CRISI CE LA BEVIAMO!" Aperitivo Autogestito: socialità, libertà e divertimento nell'Atelier Autogestito: la stanza accanto al bar di Farmacia dell'edificio centrale.
- Martedì 10 marzo dalle ore 18, presentazione del libro "Università Globale", nell'Aula Magna dell'H3. Saranno presenti alcuni degli autori: Toni Negri, Judith Revel, Gigi Roggero.

giovedì 12 febbraio 2009

La primavera è arrivata

Le iniziative ripartono, e siccome a quanto pare i bambini delle elementari hanno molta più voglia di fare di noi universitari (ma è perchè hanno più energie! sono fanciulli vivaci....), assieme alle loro maestre manifesteranno martedì 17 febbraio in Piazza Borsa, vestiti in maschera. L'appuntamento è alle ore 16.45.
Puntuali, che anche noi del collettivo ci saremo.

Il 2 marzo, i rappresentanti della facoltà di scienze della Formazione ci hanno invitati alla loro assemblea. Venite numerosi, e fate girare la voce, perchè sarà l'occasione per discutere assieme dei problemi concreti della Facoltà e delle opportunità che ci da a disposizione l'ateneo (come il progetto Erasmus). Vogliamo iniziare a ricolvere i problemi nel quotidiano, cooperanod fra noi studenti, e quest'assemblea sarà il primo passo.

Come già accennato, dal 12 al 14 marzo si terrà la conferenza nazionale sulle droghe. Se in passato qualcuno si è posto la domanda da dove fosse uscita una legge quale la Fini-Giovanardi sulle droghe, ha finalmente risposta: quell'incontro servirà a delineare la strategia del governo in materia di sostanze. La maniera con cui questo delicato argomento verrà affrontato, riguardando non solo le droghe ma anche il controllo sociale a cui ogni giorno siamo più o meno velatamente sottoposti, ha già suscitato la critica di molti. In particolar modo degli operatori del servizio che hanno organizzato un'altra conferenza al teatro Miela nelle giornate del 12 e 13 marzo.

Riteniamo che quali studenti di scienze della Formazione, molti di noi futuri operatori sociali od educatori (o in qualunque maniera interessati al tema), l'appuntamento della conferenza non lo possiamo ignorare. Prima di tutto da un punto di vista formativo: in quanto studenti di scienze della Formazione saremo dirrettamento coinvolti dalle decisioni che ne verranno fuori. E ne saremo coinvolti in quanto giovani cittadini: idee come cristoterapia o il permettere al datore di lavoro di licenziarti se scopre che nel tempo libero ti fai uno spi nello, si inseriscono perfettamente in un quadro di controllo sociale a cui siamo sempre di più sotto posti. Telecamere per le strade, nelle scuole e nelle università. Pattuglie della polizia che girano per l'ateneo. Cani fuori dalle scuole. Minacce di chiusure ai locali notturni. L'esercito per le strade delle grandi città.

C'è molto di cui discutere. Per questo vogliamo fare un'assemblea assieme a professori ed operatori del settore, per poter fare un quadro completo di quello che ci sta accadendo.
Stiamo attendendo la conferma del prof Luca Agostinetto, e del preside Giuseppe Battelli, ma indicativamente si terrà il 10 o l'11 marzo.

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martedì 3 febbraio 2009

verso una nuova primavera

all'ultima riunione, si hanno buttato su carta alcuni punti per preparci in vista di un marzo che sembra quanto mai impegnativo.

Con l'arrivo del terzo del mese dell'anno finiranno gli appelli e riprenderanno i corsi, riportando per i corridoi e le aulee di facoltà molt* student* che fin'ora sono stati (per ovvi motivi) latitanti.
L'idea è di iniziare con un appuntamento promosso da i rappresentanti della Facoltà, per fare una assemblea assieme a tutte le ragazze e i ragazzi della facoltà per poter discutere dei vari problemi che attraversano i nostri corsi di laurea, e presentare il collettivo formAZIONE agli studenti.
Ma a marzo ci sarà anche un'altro importante appuntamento, fuori dalle mura dall'ateneo, che però coinvolge direttamente molti di noi, specie chi studia Educazione o Servizio sociale: la conferenza nazionale sulle tossicodipendenze. Il ministro Giovanardi farà tappa qui a Trieste per portarci la Cristoterapia, promossa dal discusso Don Gelmini, e dirci che non ci sono distinzioni fra chi si fa una canna il sabato sera con gli amici e chi si inietta cinque volte al giorno eroina nelle sue vene.
Non è nostro intento creare un'ennessimo dibattito antiproibizionista, bensì vogliamo creare un discorso che ci permetta di affrontare in modo "laico" ed obbiettivo un problema così delicato come quello della dipendenza (di qualsiasi sostanza). Perchè la cosa che più ci preoccupa del discorso che la figura del ministro vuole portare avanti, rigurada le nuove pratiche di controllo sociale. Nei palazzi di potere della capitale si sta discutendo affinchè siano dati poteri ai vari datori di lavore di fare test campione ai propri dipendenti per scoprire se per caso questi assumano sostanze. Se l'impiegato, l'operaio, il tirocinante, risulta positivo può essere licenziato in tronco: anche se questo si è fumato una canna con gli amici il sabato sera e gli effetti sulla psiche e sul corpo sono ben che passati!
Un modo nemmeno troppo discreto per controllare le nostre vite private colpendoci dove più fa male: nelle fonti di reddito individuale.

Nei prossimi giorni ci incontreremo con gli operatori sociali delle varie realtà triestine, che già esprimono le loro forti critiche verso tali proposte. Come collettivo, oltre particepare alle varie iniziative portate avanti dagli operatori del sert, vi è l'idea di organizzare in Facoltà un convegno sulle dipendenze, dove gli studenti potranno discutere direttamente con professori, operatori e altri esperti. I tempi stressi purtroppo però non ci permetteranno di organizzarla prima del 12: vi chiediamo di essere pertanto pazienti per questa iniziativa!

Ma questo non esclude di tenervi informati di quello che gli operatori sociali faranno in questo periodo: ogni venerdì alle 16 al Knulp, il bar in Via Madonnina del Mare, si tiene la riunione per stabilire cosa fare nel prossimo periodo e nei tre giorni della conferenza nazionale ufficiale.

Il prossimo appuntamento sarà a casa della nostra amica V, mercoledì 11 febbraio alle 13, per un'altro pranzo sociale (quanto si discute bene quando si mangia qualcosa!!! :D ).

per qualsiasi informazione e per partecipare non esitate a contattarci via mail

collettivoformazione@gmail.com

e vi ricordiamo: abbiamo anche il nostro profilo su FACEBOOK!