giovedì 12 febbraio 2009

La primavera è arrivata

Le iniziative ripartono, e siccome a quanto pare i bambini delle elementari hanno molta più voglia di fare di noi universitari (ma è perchè hanno più energie! sono fanciulli vivaci....), assieme alle loro maestre manifesteranno martedì 17 febbraio in Piazza Borsa, vestiti in maschera. L'appuntamento è alle ore 16.45.
Puntuali, che anche noi del collettivo ci saremo.

Il 2 marzo, i rappresentanti della facoltà di scienze della Formazione ci hanno invitati alla loro assemblea. Venite numerosi, e fate girare la voce, perchè sarà l'occasione per discutere assieme dei problemi concreti della Facoltà e delle opportunità che ci da a disposizione l'ateneo (come il progetto Erasmus). Vogliamo iniziare a ricolvere i problemi nel quotidiano, cooperanod fra noi studenti, e quest'assemblea sarà il primo passo.

Come già accennato, dal 12 al 14 marzo si terrà la conferenza nazionale sulle droghe. Se in passato qualcuno si è posto la domanda da dove fosse uscita una legge quale la Fini-Giovanardi sulle droghe, ha finalmente risposta: quell'incontro servirà a delineare la strategia del governo in materia di sostanze. La maniera con cui questo delicato argomento verrà affrontato, riguardando non solo le droghe ma anche il controllo sociale a cui ogni giorno siamo più o meno velatamente sottoposti, ha già suscitato la critica di molti. In particolar modo degli operatori del servizio che hanno organizzato un'altra conferenza al teatro Miela nelle giornate del 12 e 13 marzo.

Riteniamo che quali studenti di scienze della Formazione, molti di noi futuri operatori sociali od educatori (o in qualunque maniera interessati al tema), l'appuntamento della conferenza non lo possiamo ignorare. Prima di tutto da un punto di vista formativo: in quanto studenti di scienze della Formazione saremo dirrettamento coinvolti dalle decisioni che ne verranno fuori. E ne saremo coinvolti in quanto giovani cittadini: idee come cristoterapia o il permettere al datore di lavoro di licenziarti se scopre che nel tempo libero ti fai uno spi nello, si inseriscono perfettamente in un quadro di controllo sociale a cui siamo sempre di più sotto posti. Telecamere per le strade, nelle scuole e nelle università. Pattuglie della polizia che girano per l'ateneo. Cani fuori dalle scuole. Minacce di chiusure ai locali notturni. L'esercito per le strade delle grandi città.

C'è molto di cui discutere. Per questo vogliamo fare un'assemblea assieme a professori ed operatori del settore, per poter fare un quadro completo di quello che ci sta accadendo.
Stiamo attendendo la conferma del prof Luca Agostinetto, e del preside Giuseppe Battelli, ma indicativamente si terrà il 10 o l'11 marzo.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

bella iniziativa, da notare che
avete cambiato metodo di scrittura, c'è un maggior equilibrio; mantenetelo e sarete più ascoltati.
ciao e buon lavoro

Anonimo ha detto...

Grazi :)