venerdì 27 marzo 2009

In queste ultime settimane, in questi ultimi giorni, gli studenti sono stati protagonisti in un panorama di conflitto che è tornato a crescere anche qui in Italia, oltre che nel resto d'Europa.
Gli avvenimenti si sono susseguiti in fretta, e la stampa nostrana ha preferito glissare su argomenti alternativi, relegando alle pagine più interne le notizie che ci coinvolgono.
Tutto riparte con il ritorno dell'Onda nello sciopero lanciato dalla Cgil per il 18 marzo: gli studenti della Sapienza che volevano uscire in corteo (non autorizzato forse, ma preannunciato) per recarsi davanti al ministero dell'Economia, sono stati presi a manganellate dalla Polizia che, con forti schieramenti e autoblindo, presidiavano ogni uscita della cittadella universitaria.
Il giorno successivo, giovedì 19 marzo, il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha apostrofato come "guerriglieri" i manifestanti dell'Onda, dichiarando che gli studenti che manifestano saranno trattati come guerriglieri.

Ed il trattamento speciale arriva puntuale, senza farsi troppo attendere.

26 marzo. Parte da Napoli l'attuazione del "nuovo" stile governativo: dopo un presidio anti-fascista degli studenti partenopei, la polizia SPARA un colpo di pistola in direzione di un gruppo di ragazzi fermo alla stazione. Le forze dell'ordine diranno in seguito che si è trattato di un colpo di avvertimento, sparato in aria, per disperdere i manifestanti che avevano assaltato la volante. Molti testimoni oculari invece affermano che gli studenti erano fermi a parlare tra di loro, quando la macchina della polizia è arrivata, un agente ne è uscito ed ha esploso un colpo ad ALTEZZA UOMO.

La situazione ci impone delle riflessioni.
L'immediato futuro delle opportunità da cogliere.

Per questo lunendì 30 marzo, dalle ore 13 alle 15, nell'aula 7 di Via Tigor ci troviamo per fare assieme una ASSEMBLEA.

Discuteremo di quanto sta accadendo, di come riprendere a Trieste il discorso dell'università, e di come organizzarci per la manifestazione nazionale del 4 aprile.
C'è l'opportunità di andare a Roma, gratis, con la corriera della Cgil, per poi unirci ai nostri colleghi romani.

Lunedì ne discutiamo tutti assieme a Scienze della Formazione.

Inviatiamo tutti a diffondere l'evento dell'assemblea ai vostri amici. Non fatevi problemi a copiare e diffondere in giro le notizie.

E' l'informazione che ci tiene vivi.

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